Quartetto proveniente dalla Polonia, questo dei Trupa Trupa, che dopo un paio di lavori autoprodotti fa il suo debutto per l’inglese Blue Tapes (un nastro con quest’etichetta lo hanno pubblicato pure i Father Murphy).

La proposta è in fondo abbastanza semplice: pezzi con predominanza di chitarre che fanno tanto anni Novanta (“Sky Is Falling” sembra uscita dalla penna dei Pavement, per dire), testi tra il sofferto e l’intimismo spinto, e rimandi al canto ieratico di Michael Gira (la lenta ed interessante “Halleyesonme”, o la cantilena della traccia che dà il titolo al disco). Lo stile in sostanza rimane quello, con le chitarre che rincorrono sempre la melodia, anche nella lunga “Getting Older” e nella sofferta “Wasteland”, anche se compare, quasi inaspettatamente, una voglia di provare a smarcarsi dalla classica forma canzone nella conclusiva, e dai toni più ripetitivi, “Picture Yourself”, e infatti la proposta migliora in maniera netta. Li attendiamo al prossimo album, magari avranno idee ancora più a fuoco (qui ce ne sono un bel po’, ma il tutto pecca in parte di prolissità), ce lo auguriamo.

Maurizio Inchingoli, www.thenewnoise.it